Linea T2 da Bergamo a Villa d’Almè: il progetto

8 aprile 2024

Condividi

Il nuovo servizio tramviario sarà integrato con i servizi di trasporto pubblico dell’area urbana di Bergamo e delle reti extraurbane della Valle Brembana e della Valle Imagna.

Sono previste 17 fermate, oltre alla predisposizione di 2 ulteriori fermate collegate agli interventi di riqualificazione urbanistica nelle aree dell’ex Reggiani a Bergamo e dell’Ex Gres a Ponteranica - Sorisole.

Saranno realizzati 7 parcheggi di interscambio per un totale di 513 posti auto e 1 pista ciclabile lunga 10 km realizzata da TEB, affiancata alla tramvia (San Fermo-Villa d’Almè) e in connessione con le reti ciclabili esistenti e al piano strategico per la mobilità ciclistica.

Il Centro di Controllo Operativo di Ranica, rimane il cuore operativo di entrambe le linee tramviarie, ottimizzando la gestione ed i costi.

Il progetto di fattibilità tecnico-economica della Linea T2, sviluppato da TEB nel dicembre 2018, in collaborazione con il Comune di Bergamo e corredato degli accordi sottoscritti con la Regione, la Provincia ed i Comuni interessati dal tracciato, è stato valutato positivamente (rapporto benefici/costi di 1,86) e finanziato nel 2019 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nello specifico l’investimento complessivo è di 225.013.000 euro, di cui 184.445.000 euro corrispondenti al totale dell’affidamento al RTI: 142.399.000 euro destinati a lavori, 34.800.000 euro per fornitura e attrezzaggio dei veicoli tramviari, 2.528.000 euro per la progettazione esecutiva e 4.718.000 per oneri della sicurezza. All’importo si aggiungono 40.568.000 euro come somme a disposizione per la copertura di spese tecniche, espropri e opere connesse, risoluzione delle interferenze, opere di completamento, accantonamento per revisione prezzi, attività tecnico amministrative e legali, collaudo tecnico amministrativo, collegio consuntivo tecnico e imprevisti.

L’investimento è finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, da Regione Lombardia, dal Comune e dalla Provincia di Bergamo e dagli altri Comuni interessati dal tracciato con il supporto del Consorzio BIM.

Il progetto definitivo è stato redatto dal raggruppamento temporaneo di progettisti denominato "RTI Tramsì” – costituito da ITALFERR in qualità di mandataria e, in qualità di mandanti, E.T.S., S.D.A. PROGETTI e Ing. Arini. L’architetto Paolo Belloni, su mandato di TEB, ha inoltre fornito la consulenza progettuale per la qualità architettonica e paesaggistica dei manufatti, del deposito e delle fermate di Bronzetti e Ponteranica.

A seguito di gara pubblica i lavori per la realizzazione dell’opera sono stati affidati al raggruppamento temporaneo d’imprese (RTI) formato da Impresa Milesi geom. Sergio, G.C.F. Generale Costruzioni Ferroviarie, Skoda Transportation e Impresa Edile Stradale Artifoni. Il raggruppamento di imprese ha in carico la progettazione esecutiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione esecutiva, l’esecuzione dei lavori, la fornitura e l’attrezzaggio dei veicoli tramviari.

Il progetto esecutivo è stato predisposto dal RTP composto da Systra-Sotecni S.p.A. (mandataria), SWS Engineering S.p.A. (mandante) e Architecna Engineering S.r.l. (mandante) con la partecipazione di: ing. Francesco Nozza, ing. Stefano Rossi, ing. Giuseppe Pasinetti, ing. Agostino Maninetti, arch. Ivanoe Mauro Rapanà, geol. Mattia Benzi, ing. Davide Grablovitz.

 

Condividi